Ghb: la “droga dello stupro”, conosciamola un po’ meglio

Ghb: la “droga dello stupro”, conosciamola un po’ meglio

Ghb: la “droga dello stupro”, conosciamola un po’ meglio. Come spesso le definizioni giornalistiche, anche quella di “droga dello stupro” è frettolosa, sbrigativa, imprecisa.

Già, perché l’acido gamma-idrossi-butirrico, ovvero il Ghb, di per sé non è affatto un veleno (anzi, si trova naturalmente nel nostro sistema nervoso), ma un farmaco. A dosaggi ben precisi e sotto controllo medico, infatti, questa sostanza viene usata per trattare alcuni disturbi del sonno e anche la sindrome da astinenza da alcol.

Pharmakon: una parola bifronte

Del resto, già gli antichi greci erano ben coscienti che spesso la stessa sostanza può essere sia una medicina che un veleno. E non a caso, nella loro lingua tutti e due, il farmaco e il veleno, si chiamavano allo stesso modo: “pharmakon”, per l’appunto.

Insomma, il punto è questo: molto spesso è la dose con cui viene assunta una sostanza il fattore decisivo.

Il Ghb rientra perfettamente in questa categoria, nel senso che, come già accennato, a basso dosaggio può curare i disturbi del sonno, mentre comprato per strada e ad alto dosaggio può diventare un veleno.

Tra l’altro non si sa nemmeno bene quale sia un “alto dosaggio”, perché la risposta individuale alla somministrazione di una stessa dose può variare moltissimo da persona a persona.

Ghb: la “droga dello stupro”

Da noi l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ne permette l’uso solo per brevi periodi di tempo e sotto controllo medico. Pertanto è chiaro che quello che viene usato da certi delinquenti per stordire le loro vittime non è Ghb che viene dai canali ufficiali e controllati, ma una sostanza comprata per strada e di ignota provenienza.

Ne è noto l’uso anche come droga “ricreativa”; in tal caso a dosi basse può dare euforia, sensazione di benessere, aumento del desiderio sessuale. Nei maschi stimola il mantenimento dell’erezione. La mattina dopo averla presa, di solito è come se ci si trovasse in un dopo-sbronza: nausea, vertigini, confusione e quasi totale mancanza di ricordi.

Ma va detto che non sono solo gli stupratori più o meno seriali ad abusare (nel duplice senso di fare un cattivo uso e di violentare chi non si può difendere) del Ghb, ma anche alcuni sconsiderati patiti della forma fisica.

La molecola del Ghb, infatti, stimola la produzione dell’ormone della crescita, il che può tradursi in un aumento della massa muscolare.

 

 

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