Nel caso in cui siano svolti lavori per collegare due appartamenti e si favorisca l’accessibilità, la normativa vigente riconosce un doppio bonus. Si tratta del Bonus barriere architettoniche: una doppia detrazione fiscale pari al 75% e al 50% per ogni parte di interventi eseguita. È quanto ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 461 del 21 settembre 2022.
Doppio bonus per chi effettua i lavori di collegamento di due appartamenti: ecco come funziona
Bonus barriere architettoniche: il caso nell’interpello
L’Amministrazione tributaria ha chiarito come funziona il bonus barriere architettoniche rispondendo ad un quesito di due coniugi proprietari di due appartamenti. Moglie e marito, proprietari di due immobili posti al secondo piano di un condominio composto da più di 8 unità immobiliari, hanno avviato dei lavori volti ad eliminare le barriere architettoniche e collegare i due appartamenti.
I lavori di collegamento tra i due appartamenti sono stati eseguiti per consentire alla figlia disabile al 100 per cento di accedere ai locali autonomamente grazie alla carrozzina elettrica. In particolare, spiega la mamma della disabile, che è stata ampliata la porta del bagno e della camera da letto ed il bagno è stato ristrutturato totalmente.
La proprietaria di un appartamento ha posto una domanda all’Agenzia dell’Entrate per chiedere se fosse possibile beneficiare di una doppia detrazione fiscale.
Doppio Bonus per chi esegue i lavori di collegamento tra due appartamenti: la risposta dell’Agenzia delle Entrate
In merito al quesito posto dalla contribuente, l’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità di beneficiare di un doppio bonus per chi esegue i lavori di collegamento tra due appartamenti.
Il doppio bonus si sostanzia nella fruizione di una doppia detrazione fiscale:
- la detrazione fiscale al 75% per tutte le spese relative alla ristrutturazione del bagno ed all’ampliamento del bagno e della camera da letti (cfr. articolo 119 ter Decreto Rilancio),
- la detrazione fiscale del 50% per il recupero edilizio per le spese di ristrutturazione volte a collegare i due appartamenti (cfr. articolo 16 bis TUIR).
Bonus barriere architettoniche: quando è possibile usufruirne?
Per beneficiare della doppia detrazione fiscale è necessario che le spese siano sostenute nell’arco del 2022 e finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. Per accedere all’agevolazione il requisito fondamentale è il rispetto delle disposizioni tecniche previste dal regolamento di cui al Decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236. La detrazione fiscale del 75% va calcolata su un tetto massimo di 30.000 euro per il numero delle unità immobiliari per gli edifici costituiti da più di 8 unità.