Diecimila lire “Volta”: controlla questi particolari, potrebbe valere tantissimo
Le banconote da 10.000 lire sono tra le più cercate e rimpiante. Scopriamole all’interno dell’articolo si oggi, e soprattutto vediamo gli esemplari che possono fruttare il maggior profitto, magari scoprite di averne una simile in casa!
Diecimila lire “Volta”: controlla questi particolari, potrebbe valere tantissimo
Si sa che ormai le vecchie lire sono il rimpianto di tutti gli italiani, perché esse sembravano valere molto di più o forse il costo della vita era meno caro rispetto alla situazione attuale con l’euro. Con poche lire prima si riusciva a comprare un gelato, e si riusciva ad andare a mangiare una pizza fuori, ma adesso non è più così.
Negli anni Ottanta il sabato sera si era soliti uscire con gli amici, a mangiare una bella pizza bevendo una birra, e con la banconota da 10.000 lire ci si riusciva alla grande, perché anche se si avevano pochi soldi l’importante era stare in compagnia dei propri amici.
Oggi proprio queste banconote da 10.000 lire sono diventate molto rare e molto ambite dai collezionisti, e il loro valore è molto più alto di quello che si immagina.
Infatti esse, sono molto ricercate dai collezionisti, sia online sulle piattaforme apposite, oppure anche nei negozi fisici di numismatica, e vengono rivendute a cifre altissime come monete rare e preziose, e soprattutto antiche.
Le banconote da 10.000 lire di cui parleremo oggi sono quelle che raffigurano Alessandro Volta su un verso con un’illustrazione del tempio fotovoltaico di Como sull’altro verso, esse sono state stampate dal 1984 fino al 2001, sicuramente non tutte hanno un grande valore ma comunque sono capaci di farci mettere da parte un bel gruzzoletto se sono conservate bene.
Le tirature più rare
Ma in che modo si capisce il valore di una banconota? Non basta solo che sia rara, i fattori che vanno ad influire sul suo valore sono: il numero di serie, la tiratura, l’anno di emissione e lo stato di conservazione.
Per esempio le banconote rare da 10.000 lire sono quelle sostitutive stampate nel 1986, soprattutto quelle che iniziano con il numero di serie XA e tutte quelle che sono comprese tra XA-000.001 e XA-600.000.
Se si trovano in Fior di Conio valgono circa 1.100€, altrimenti il valore scenderà a 70€ per quelle che non sono state conservate splendidamente.
Altra banconota interessante è un esemplare del 1984 tenuto in perfetto stato di conservazione. Una banconota con questi requisiti, e magari seriali uguali o palindromi (identica cifra sia se letta da sinistra che da destra) potrebbe superare le 2.000 euro di quotazione.