Chiamate WhatsApp e tradizionali, come è possibile registrarle?
Chiamata WhatsApp: ecco le modalità da valutare per poter registrare una chiamata. Scopriamo quali sono le alternative e quale è più confacente alle nostre esigenze.
Ogni giorno milioni di utenti utilizzano l’app di messaggistica istantanea WhatsApp per mettersi in comunicazione, per inviare chat, foto, video o per fare chiamate vocali o videochiamate. L’evoluzione tecnologica ha consentito di implementare servizi sempre più richiesti e sempre più funzionali dal punto di vista comunicativo. Molti servizi di comunicazione digitale sono assolutamente gratuiti e non prevedono alcuna forma di esborso monetario.
Servizi di messaggistica istantanea, tra cui Telegram e WhatsApp, hanno accelerato il processo di comunicazione. La finalità dell’evoluzione di questi servizi è stata quella di sostituire gli SMS e gli MMS. Tuttavia, l’evoluzione dei servizi di messaggistica istantanea ha messo in evidenza la necessità di tutelare la privacy degli utenti. Per questo WhatsApp si impegna a tutelare sempre di più la privacy dei propri utenti.
Chiamate WhatsApp e tradizionali, come è possibile registrarle?
Tra le funzionalità più utilizzate durante l’emergenza pandemica vi è quella relativa alle videochiamate ed alle chiamate vocali. Alla luce degli attuali aggiornamenti, è possibile mettersi in contatto con un utente o videochiamare fino a 32 utenti contemporaneamente. È possibile registrare le chiamate? Ecco il quesito a chi vogliamo dare una valida risposta.
Spesso le chiamate vocali sono effimere e lasciano pochissime tracce. È possibile registrare le chiamate vocali sull’app di messaggistica istantanea WhatsApp? è possibile farlo ed esistono diversi modi. È necessario scegliere quello che più si addice alle proprie esigenze.
La modalità più semplice è quella di utilizzare dispositivi esterni come registratori adibiti alla registrazione audio. Con questa modalità basta registrare tramite l’utilizzo di un altro smartphone la telefonata che intercorre tra due utenti.
Altra modalità è quella di verificare che il nostro smartphone abbia un metodo integrato per registrare le telefonate. Altra alternativa valida è quella di scaricare un’applicazione come Call Recorder-Talker ACR direttamente dal PlayStore; una volta verificato che l’app sia compatibile col proprio dispositivo, l’utilizzo dell’applicazione è molto semplice.
Nel caso in cui il nostro dispositivo non abbia un metodo nativo per registrare le chiamate su WhatsApp è possibile ricorrere ai metodi alternativi indicati poc’anzi, ovvero all’utilizzo di un altro device esterno oppure all’utilizzo di un’applicazione esterna scaricabile da PlayStore. A voi la scelta. In un modo o nell’altro potrete registrare la chiamata intercorsa sull’app di messaggistica WhatsApp e conservarla come prova.
Attenzione però! Registrare chiamate non sempre è legale, esistono casi specifici dove è vietato. Su questo argomento sarà presto disponibile un articolo qui su Blowingpost.