CDP: Tutte le caratteristiche della nuove emissioni Btp Green 2022
Anche lo Stato sembra essersi convertito alla sostenibilità e lo fa anche con l’emissione di nuovi titoli di stato “verdi” ovvero il BTp Green 2022 con scadenza superiore ai 10 anni. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perchè può essere interessante.
CDP: Tutte le caratteristiche della nuove emissioni Btp Green 2022
Economia Green e sostenibilità
Dalla firma dei patti di Parigi alle sempre più pressanti richieste di scienziati e personaggi dello spettacolo anche lo Stato Italiano ha dovuto iniziare ad invertire rotta e convertire la sua economia e i consumi. I BTp Green servono per finanziare le sei categorie di spese presenti nel bilancio dello Stato nel quadriennio 2018-2021 e relative a: Fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica, Efficienza energetica, Trasporti, Prevenzione e controllo dell’inquinamento e economia circolare, Tutela dell’ambiente e della diversità biologica e Ricerca.
BTp Green 2022: date, rendimenti, durata e caratteristiche
L’idea del Governo Italiano è quella di offrire ai risparmiatori un bond verde superiore ai 10 anni. Il Ministero dell’Economia non ha ancora fatto sapere durata e calendario del titolo ma, secondo indiscrezioni, il lancio potrebbe essere preceduto da una riapertura in asta del primo Btp lanciato l’anno scorso ovvero tra giugno e luglio del 2022.
Nemmeno sul fronte rendimenti ci sono notizia ma stando ai rumors questi dovrebbero essere superiori a quelli proposti nelle precedenti edizioni.
Con la prima emissione verde furono finanziati 13,3 miliardi di spese verdi di cui il 46% fu destinato alle ferrovie ad alta velocità. Per questa nuova emissione, l’utilizzo del Btp Green 2022 previsto sembra essere il seguente:
- Fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica: 296,4 milioni di euro;
- Efficienza energetica: 1.634,2 milioni di euro;
- Trasporti: 7.618,0 milioni di euro;
- Prevenzione e controllo inquinamento e economia circolare: 524,7 milioni di euro;
- Tutela dell’ambiente e della diversità biologica: 2.036,1 milioni di euro;
- Ricerca: 1.251,4 milioni di euro;