Caduta stagionale di capelli? Integra questi alimenti nella dieta. Non te ne pentirai
Col cambio di stagione accade spesso che i capelli ne risentano: si indeboliscono, si fanno fragili e poi cadono più facilmente. Non solo: la chioma appare anche spenta e opaca.
Per restituirle splendore si può cominciare anche dalla tavola. Vediamo quali sono in questo senso gli alimenti che sono più amici dei nostri capelli.
Caduta stagionale di capelli? Integra questi alimenti nella dieta. Non te ne pentirai
Combattere la caduta dei capelli con la dieta: i cibi giusti
I benefici di un’alimentazione equilibrata e sana si vedono anche dalla capigliatura.
Qui di seguito – come riportato dall’autorevole portale medico WebMed – andremo ad indicare quali sono gli alimenti più indicati quando si vuole ridare luminosità e vigore ai propri capelli.
Qui di seguito ti offriamo in sostanza una lista degli alimenti più indicati quando si tratta di combattere la caduta dei capelli, facendoli tornare sani, luminosi e morbidi da accarezzare.
I legumi
Luce verde a fagioli, piselli, lenticchie, ceci: contengono ferro, proteine e zinco, tutte sostanze preziose per la salute di pelle, unghie e capelli.
La frutta secca
Tra i cibi da mettere sulla tavola per combattere la caduta stagionale dei capelli c’è anche la frutta secca. Noci, mandorle e pistacchi, infatti, contengono preziosi oli essenziali, nonché sostanze come come ferro, magnesio, potassio e vitamine, tutte molto utili al benessere dei capelli.
Da non sottovalutare inoltre l’efficacia degli acidi grassi omega 3: è noto infatti che una carenza di questi acidi può rendere la capigliatura secca e fragile.
È di grande importanza, pertanto, introdurli regolarmente nell’organismo attraverso la dieta, consumando alimenti che ne sono particolarmente ricchi, come per l’appunto la frutta secca, ma anche il pesce, le alghe e i semi di lino.
Ortaggi della famiglia delle crucifere
Il cambio di stagione consiglia infine anche il consumo di buoni ortaggi della famiglia delle crucifere. Per esempio cavolfiori, broccoletti, cavoli e crescione.