Bonus 350 euro: INPS ha annunciato l’accredito entro la fine di marzo ’23
Bonus 350 euro antinflazione: ecco quali sono i requisiti necessari per avere diritto all’erogazione da parte dell’INPS. Il calendario di marzo sarà veramente ricco.
Bonus 350 euro: INPS ha annunciato l’accredito entro la fine di marzo ’23
Pochi lo sanno ma il mese di marzo sarà sicuramente un mese ricchissimo di erogazioni. Con i rincari alle stelle e l’inflazione che corre, il precedente Governo Draghi e l’attuale Esecutivo guidato da Giorgia Meloni sono scesi in campo approntando due bonus una tantum. Sono molti i ceti sociali che inizialmente erano stati del tutto esclusi dall’accredito del bonus 350 euro, ma dopo mesi e mesi finalmente le risorse finanziarie sono state trovate per accontentare quasi tutti.
Dopo l’accredito del bonus 350 euro ai pensionati ed ai lavoratori dipendenti, finalmente il bonus è stato accreditato anche alle Partite IVA, ai lavoratori stagionali, ai borsisti, ai dottorandi di ricerca, ai lavoratori domestici, ai percettori delle indennità di disoccupazione e ai percettori del Reddito di Cittadinanza. A marzo l’indennità 350 euro sarà accreditata a favore dei lavoratori autonomi senza Partita IVA.
Bonus 350 euro: verifica i requisiti potresti essere anche tu il beneficiario
La vicenda sull’erogazione del bonus 350 euro è stata tortuosa a seguito dei continui ritardi. Tantissimi sono i dubbi sorti in merito ai requisiti necessari per richiedere il bonus 350 euro, indennità una tantum inflazionistica. Ecco un riepilogo di tutti i requisiti necessari per richiedere ed avere diritto all’accredito del bonus 350 euro una tantum da parte dell’INPS:
- reddito complessivo non superiore a 35mila euro e non superiore a 20mila euro, nel caso in cui si richieda il bonus una tantum pari a 150 euro,
- attività lavorativa iniziata in data 18 maggio 2022,
- almeno un versamento contributivo totale o parziale entro il 18 maggio 2022,
- iscrizione alla gestione autonoma dell’INPS con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022;
- non risultare titolare di prestazioni previdenziali dirette.
Bonus 350 euro: un marzo ricco di accrediti da parte dell’INPS
Il mese di marzo sarà un mese ricco di accrediti da parte dell’INPS: è la volta dei lavoratori autonomi titolari e non titolari di Partita IVA e dei percettori del Reddito di Cittadinanza. I lavoratori autonomi senza partita Iva hanno tempo fino al 30 aprile 2023 per presentare la domanda.
Bonus 350 euro: c’è ancora tempo per presentare la domanda
I lavoratori autonomi possono presentare la domanda per richiedere il bonus 350 euro. Basta collegarsi al sito dell’INPS ed accedere all’area riservata tramite CIE, CNS e SPID. Una volta effettuato l’accesso è necessario cercare la sezione ‘Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche’ ed inoltrare la domanda per richiedere l’indennità una tantum.