Bonus 2023: riparte questo bonus da 500€ richiedibile all’Agenzia delle Entrate. Requisiti e domanda
Con la Legge di Bilancio 2023 sono stati rinnovati alcuni bonus da qualche tempo già noti agli italiani, ma per altre agevolazioni non c’è stato nulla da fare sono state abolite. Per fortuna non è il caso di un sostegno molto apprezzato che è stato rinnovato. Parliamo un importante bonus, pensato per incentivare la popolazione al minor uso possibile della plastica, ma i tempi sono corti per approfittarne, il limite è fino al prossimo 28 febbraio. Andiamo a scoprire di cosa si tratta all’interno dell’articolo di oggi.
Bonus 2023: riparte questo bonus da 500€ richiedibile all’Agenzia delle Entrate. Requisiti e domanda
L’attuale Governo in carica accoglie il rinnovo di un bonus fino a €500 per le famiglie che installano in casa un impianto per rendere l’acqua del rubinetto potabile, in questo modo l’utilizzo della plastica potrebbe venire nettamente abbattuto abbattuto nelle case degli italiani.
Per fare domanda del bonus c’è tempo fino al 28 febbraio, quest’opportunità copre il 50 per cento delle spese effettuate per l’impianto. I motivi per pensare ad una istallazione simile sono semplici: in molti paesi d’Italia l’acqua che esce dai rubinetti è praticamente imbevibile, contiene piccole quantità di fluoro, cloro e talvolta metalli pesanti; sappiamo bene che ingerire queste sostanze a lungo andare può provocare problemi di salute, e peggio ancora se accade che si vada a rompere una tubatura senza che nessuno se ne accorga: in questo caso l’acqua può essere addirittura contaminata da virus e batteri, e può contenere un alto livello di Radon, un elemento dannoso per la nostra salute.
Bonus acqua 500 euro. Come sfruttarlo e perché
Il bonus del quale vi stiamo parlando non è una novità introdotta da questo governo, poiché esiste già da alcuni anni ma è poco conosciuto; fortunatamente per tutti coloro che ne vorranno farne richiesta è stato riconfermato anche per questo 2023. Il bonus dà la possibilità di avere un rimborso pari a €500 su una spesa di €1000 per l’installazione, naturalmente le spese devono essere sostenute tramite pagamento con metodi tracciabili e dimostrabili.
La richiesta per il rimborso va fatta direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nell’apposita sezione dedicata troverete il modulo da compilare al quale va allegata la fattura relativa ai lavori di impianto e il documento d’identità di chi lo ha richiesto.
Il bonus di €500 copre tutte le spese domestiche relative all’impianto, si va dalla mineralizzazione, al filtraggio , al raffreddamento dell’acqua ed all’aggiunta di anidride carbonica alimentare. Questi sistemi brevettati e certificati sono fortemente consigliati per ridurre l’utilizzo della plastica ed avvicinarci ad una vita più ecologica.