Bonus 150 euro contro i rincari: le istruzioni dell’INPS per il riesame dell’istanza
Bonus 150 euro contro i rincari: scopriamo quali sono le istruzioni dell’INPS per richiedere il riesame della domanda. Ecco come fare.
È da mesi e mesi che molti contribuenti italiani stanno attendendo il pagamento del famoso bonus 150 euro erogato dal Governo Draghi e dal Governo Meloni per fare fronte al caro bollette energetiche. Non tutti i lavoratori italiani hanno percepito l’accredito dell’indennità una tantum, che sembra essere giunto al capolinea.
Con il Messaggio n. 1389 del 14 aprile 2023 l’INPS ha fornito le istruzioni per chiedere il riesame delle domande che sono state oggetto di rifiuto. Le istanze sono state inviate da lavoratori co.co.co., stagionali a tempo determinato e intermittenti.
Bonus 150 euro contro i rincari: le istruzioni dell’INPS per il riesame dell’istanza
Con il caro prezzi e con l’emergenza energetica in atto il precedente Governo Draghi ha previsto l’erogazione di due bonus anti-inflazionistici: stiamo parlando del Bonus 200 euro e del Bonus 150 euro.
A percepirli senza problema sono stati i pensionati e i lavoratori dipendenti. Per tutte le altre categorie di lavoratori, tra cui titolari di Partita IVA, assegnisti di ricerca, borsisti, dottorandi, lavoratori stagionali e i beneficiari dell’indennità NASPI ci sono stati tantissimi ritardi e molti lavoratori si sono visti rigettare la domanda per richiedere il bonus 150 euro contro il caro prezzi.
Bonus 150 euro: riesame della domanda respinta per questa platea di lavoratori
I lavoratori co.co.co., gli stagionali a tempo determinato e intermittenti, e gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, che si sono visti respingere la domanda del bonus 150 euro, possono presentare la richiesta di riesame. In caso di rifiuto della domanda, il cui termine per la presentazione è scaduto lo scorso 31 gennaio, i soggetti istanti possono chiedere il riesame della domanda, oltre che allegare i documenti richiesti.
Nel Messaggio n.1389, l’INPS fa riferimento alle domande per l’indennità una tantum presentate da determinate categorie di lavoratori:
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa,
- dottorandi e assegnisti di ricerca,
- iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo,
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti, compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo.
Bonus 150 euro: come fare riesaminare la domanda?
I lavoratori che si sono visti rigettare la domanda per ottenere il bonus 150 euro, possono presentare l’istanza di riesame e produrre tutta la documentazione richiesta. Il termine da rispettare è pari a 90 giorni a partire dal 14 aprile 2023 o dalla conoscenza del rifiuto dell’istanza.
Il riesame dell’istanza respinta si richiede attraverso lo stesso servizio telematico di presentazione: basta cliccare sul tasto “Chiedi riesame” e allegare i documenti previsti utilizzando la funzione “Allega documentazione”.