Bonus 150 euro: c’è ancora tempo per presentare la domanda?

Bonus 150 euro: c’è ancora tempo per presentare la domanda?

Bonus 150 euro contro i rincari energetici: c’è ancora tempo per presentare la domanda e vedersi accreditata l’indennità. Ecco come fare.

Tra gli aiuti economici approntati dal Governo Draghi e Meloni per fare fronte all’emergenza energetica ci sono i bonus anti-inflazionisti. Come sappiamo inizialmente tali bonus una tantum non avevano accontentato tutti i ceti sociali. Inizialmente sono stati accreditati solamente ai pensionati ed ai lavoratori dipendenti.

Successivamente, i bonus anti-inflazionistici sono stati estesi ad una platea più ampia di beneficiari, tra cui i titolari di Partita IVA, i beneficiari dell’indennità di disoccupazione, assegni di ricerca, Dottorandi, borsisti, i lavoratori domestici. Per il mese di aprile INPS accontenterà una nuova categoria di potenziali beneficiari dell’indennità una tantum pari a 150 euro. Chi sono i beneficiari del bonus 150 euro una tantum? Scopriamolo.

Bonus 150 euro: c’è ancora tempo per presentare la domanda?

Bonus 150 euro anti-inflazione: ecco chi sono i beneficiari di aprile

L’iter di erogazione delle indennità una tantum per combattere i rincari e il caro bollette è stato davvero tortuoso e rocambolesco. Ad aprile è prevista l’erogazione di due bonus: il bonus trasporti ed il bonus anti-inflazionistico una tantum. L’obiettivo nell’erogazione del bonus 350 euro è quello di combattere l’emergenza energetica ed il caro prezzi che sta interessando da mesi gli italiani.

Pensionati e dipendenti del settore privato e pubblico sono stati subito accontentati dal Governo, mentre tutte le altre categorie di lavoratori hanno dovuto attendere mesi e mesi prima che l’indennità una tantum fosse accreditata. Come sempre lungaggini burocratiche e ritardi si sono accumulati e hanno creato non poche incertezze e dubbi in merito alla possibile erogazione dell’indennità contro il caro energia.

INPS ha pubblicato una Circolare che chiarisce quali debbano essere i requisiti necessari per richiedere il bonus 150 euro per tutti coloro che hanno un reddito di importo inferiore ai 20.000 euro. L’ultima categoria di potenziali beneficiari del bonus 150 euro a vedersi accreditato il bonus una tantum saranno i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata, non titolari di Partita IVA.

Bonus 150 euro una tantum: è possibile presentare la domanda?

Ad aprile il Governo prevede l’erogazione di due bonus: il bonus trasporti ed il bonus anti-inflazionistico 150 euro per i lavoratori autonomi non titolari di Partita IVA. L’Esecutivo ha emanato un Decreto interministeriale che ha portato al 30 aprile 2023 la scadenza ultima per presentare la domanda e ricevere i 150 euro. i potenziali beneficiari dell’indennità sono i lavoratori autonomi senza Partita IVA.

Come presentare la domanda per richiedere il bonus 150 euro?

Ci sono diversi canali per presentare la domanda per richiedere il bonus 150 euro. E’ possibile presentare l’istanza tramite il servizio di Contact Center Multicanale (al numero verde gratuito 803 164 o a quello a pagamento 06 164164) oppure rivolgendosi agli Istituti di Patronato. Un’altra modalità è quella telematica, direttamente sul sito dell’INPS.

 

 

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