Autovelox killer: ecco come questo Comune italiano, ha risanato i conti
Da sempre gli autovelox sono visti come dei dispositivi di controllo della velocità, ma anche degli strumenti che consentono ai Comuni di “batter cassa”.
Autovelox killer: ecco come questo Comune italiano, ha risanato i conti
C’è un Comune italiano che in un mese ha incassato un milione di euro ed è riuscito a risanare i conti pubblici: è quanto accaduto a Torre del Benaco (Verona). In questo ente comunale sono fioccate 35.000 sanzioni in 170 giorni. Si tratta di un autovelox da record, che si trova a Pai, frazione di Torri del Benaco, lungo la Gardesana. L’occhio elettronico ha consentito all’amministrazione locale di rimpinguare i conti pubblici. Ciò ha portato ad una serie di proteste da parte degli automobilisti e di tutta la comunità locale.
Autovelox killer in questo Comune: i conti sono stati risanati
Come riportato anche da Il Giornale, l’autovelox killer a Torre del Benaco (Verona) è riuscito a rimpinguare i conti pubblici dell’amministrazione comunale. A cavallo tra l’anno 2022 e l’anno 2023 in 174 giorni, l’occhio elettronico ubicato a Pai, frazione di Torri del Benaco, lungo la Gardesana, ha scattato ben 35mila sanzioni, di cui quasi 28mila sono state rilevate durante le ore diurne e seimila sono state scattate durante le ore notturne.
È stata anche computata la velocità media dei passaggi nel centro abitato: è pari a 62,87 chilometri orari la media percorsa dagli automobilisti lungo la Gardesana, dove il limite è pari a 50 km orari. Si tratta di un autovelox killer che non perdona gli automobilisti. Per l’ente veronese si stima un incasso di un milione di euro al mese. Dal mese di agosto 2022 ad inizio anno 2023, il Comune avrebbe incassato circa 6 milioni di euro. Si tratta di entrate che avrebbero consentito al Comune di rimpinguare i conti pubblici.
Altri autovelox killer che hanno consentito ai Comuni di rimpinguare i conti
Anche il Comune di Cagli, in provincia di Pesaro (Marche), ha potuto risanare i conti grazie all’autovelox installato in una curva con il limite pari a 70 km orari. Quattro anni fa il comune era finito in disavanzo tecnico per oltre 600mila euro, trattando con lo Stato un rientro di sedici anni.
Lo scorso anno l’ente locale ha chiuso il bilancio con un utile di 1.941.353 euro dopo aver incassato 3 milioni e 600mila, grazie all’occhio elettronico che fotografa e rileva l’eccesso di velocità. Oltre a questo ente comunale, ci sono altri enti locali che hanno rimpinguano i conti pubblici: il Comune di Bologna nel 2022 ha incassato 4 milioni di euro.