Addio Superbonus, benvenuto Ecobonus Sociale: ecco come funzionerà la nuova agevolazione
Il Parlamento punta ad introdurre l’Ecobonus Sociale 2024, che sostituirà il Superbonus: scopriamo come funzionerà la nuova agevolazione.
Addio Superbonus, benvenuto Ecobonus Sociale: ecco come funzionerà la nuova agevolazione
L’Ecobonus Sociale sarà un nuovo Superbonus esteso a tutti e sarà aumentato al 100% per i contribuenti che presentano redditi di importo inferiore ai 15mila euro. La misura avrebbe la finalità di assicurare la ripresa del mercato edilizio e consentirebbe di riorganizzare i bonus edilizi fino all’anno 2035. Scopriamo in questa guida cos’è e come funziona l’Ecobonus Sociale 2024.
Ecobonus Sociale 2024: cosa sarà la nuova misura?
La nuova proposta del Parlamento sarebbe quella di introdurre l’Ecobonus Sociale, un bonus pari al 60% o 100% riconosciuto ai contribuenti che sostengono le spese relative agli interventi di messa in sicurezza antisismica o di riqualificazione energetica di edifici esistenti. L’Ecobonus Sociale sarà pari al 60% per la generalità dei beneficiari e si sostanzierà mediante lo sconto sulle tasse in sede di dichiarazione dei redditi. Verrà riconosciuto nella formula pari al 100% solo ai contribuenti che hanno un Isee non superiore ai 15mila euro e si sostanzierà o come cessione del credito o come sconto in fattura.
Quali sono le differenze con il Superbonus?
La proposta di introdurre l’Ecobonus Sociale 2024 proviene dal Deputato della Lega, Alberto Luigi Gusmeroli, in sostituzione del Superbonus 2023 per interventi edilizi. Nel caso in cui non fossero apportati cambiamenti, il Superbonus a partire dal 2024 dovrebbe restare attivo solo per i condomini nella misura ridotta del 70%. La vera novità è che l’Ecobonus Sociale è una misura estesa a tutti, ma legata al reddito dei soggetti istanti. Rispetto al Superbonus, l’Ecobonus Sociale consentirebbe di raggiungere gli obiettivi del REPowerEU in materia di efficienza energetica.
Ecobonus Sociale 2024: come funzionerà?
L’Ecobonus Sociale sarà una misura che seguirà due modalità di riconoscimento diverse e si rivolgerà a due categorie differenti di beneficiari in possesso di specifici requisiti.
- Ecobonus Sociale al 60% per tutti i contribuenti, senza limite ISEE per gli interventi di messa in sicurezza antisismica o di riqualificazione energetica di edifici esistenti. È possibile beneficiare dello sconto sulle tasse nella dichiarazione dei redditi,
- Ecobonus Sociale al 100% per i beneficiari che hanno un reddito ISEE non superiore a 15.000 euro. Per richiedere questa misura è necessario aver eseguito lavori riguardanti la prima casa e tali da migliorare le prestazioni energetiche, garantendo un passaggio da classe G a classe E entro il 2035. L’Ecobonus prevede il recupero mediante sconto in fattura o cessione del credito.
In entrambi i casi, è previsto un tetto di spesa non superiore ai 100mila euro, recuperabile in 10 anni.