50 lire: se hai un esemplare del genere supera i 20.000 euro di valore
Ci sono delle monete da 50 lire che potrebbero valere un piccolo tesoretto; bisogna sempre controllare la loro data di conio, scritte particolari ed eventuali errori. Andiamo a scoprire il valore di alcune di esse all’interno dell’articolo
50 lire: se hai un esemplare del genere supera i 20.000 euro di valore
Alcune monete delle vecchie lire hanno fatto la storia del nostro paese a partire dal 900, ormai fanno parte del mondo del collezionismo e sempre più gli appassionati che entrano a far parte di esso; ricordare le vecchie lire è sempre magico perché sono tanti tipi e modelli differenti che hanno fatto parte della nostra vita. I più anziani sicuramente le ricorderanno rispetto ai giovani, poi queste monete sono passate dal Regno della Repubblica, si sono trovate a vivere due guerre mondiali, il fascismo e il secondo dopoguerra.
Ognuna di loro va a rappresentare un momento specifico e unico della nostra amata Italia, perché hanno portato il nostro Bel Paese verso la ripresa economica e il progresso dopo tanti anni neri.
Versioni e valore
La moneta da 50 lire è stata coniata nel 1954 ed è rimasta in circolazione fino al 2002 momento in cui è entrato a far parte l’euro nelle nostre vite, e gli esemplari degni di nota per quel che concerne questo conio sono svariati. Non molti sanno che in circolo sono andate a finire delle versioni di prova coniate dal 1950 al 1954. Monete antecedenti al 1953 non sono mai emerse pubblicamente, ma alcuni rari esemplari di prova del 1953 in perfette condizioni sono stati battuti all’asta fino a quasi 12.000 euro! Somme queste, confermate dai più autorevoli portali di numismatica.
Per quel che riguarda le monete di prova del 1954, anche di questi esemplari qualcosa è circolato. Se in fior di conio, una moneta simile può arrivare a valere circa 1.500€, altra annata degna di nota è quella del 1958, dove la tiratura di questa moneta fu molto bassa. Un esemplare del genere in fior di conio può arrivare anche a più di 1.000 euro di valore.
50 lire “Prova”, come riconoscerle?
La 50 lire Vulcano “Prova” realizzata in Acmonital, ed è un pezzo molto importante che ogni numismatico vorrebbe avere nella propria collezione. Possiamo definirla la serie pilota visto che la 50 lire debuttò ufficialmente nel ’51 ma si trova solo ed esclusivamente qualche pezzo del 1953 o del 1954. È possibile distinguerla da una comune 50 lire proprio grazie alla piccola scritta “Prova” presente lungo il bordo.
50 lire “progetto incudine”. Una delle lire più ricercate.
La 50 lire dell’era della Repubblica che rappresenta il santo graal del collezionismo è certamente la 50 lire conosciuta come “progetto incudine” del 1954. Cosa differenzia questa 50 lire da una 50 lire “Vulcano”? Il dritto è praticamente uguale, con la testa muliebre del tutto simile alla moneta “sorella”, ma dall’altro lato, al posto del dio Vulcano vi troveremo la raffigurazione di un’incudine posizionata su di un cippo. Se vi ritrovate una 50 lire del genere siete molto fortunati: è un esemplare rarissimo, e vi sono aste cetificate di questa moneta che hanno ampiamente superato i 20.000 euro.