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Allerta Pos in Italia: attenzione a queste situazioni. Puoi perdere i soldi

Allerta Pos in Italia: attenzione a queste situazioni. Puoi perdere i soldi

Il POS è oramai indispensabile in ogni esercizio per il pagamento con la carta, non solo per comodità ma anche perché strumento adatto a combattere le evasioni. In queste ore i consumatori italiani sono stati messi in allerta: ecco a cosa bisogna fare attenzione quando si paga tramite POS.

Allerta Pos in Italia: attenzione a queste situazioni. Puoi perdere i soldi

Che cos’è il POS

Il POS è il dispositivo che serve per pagare con carta di credito o di debito senza aver necessità dei contanti. Per pagare oggi è possibile utilizzare qualsiasi carta, anche quelle pre pagate e innovative. Ovviamente, la tecnologia permette anche di pagare tramite telefono, appoggiando semplicemente il dispositivo allo strumento dopo aver scaricato le APP apposite.

Con il passare del tempo, i consumatori hanno cambiato le loro abitudini utilizzando e desiderando il POS per ogni tipo di transazione. È un modo intelligente per non avere i contanti con sé e avere la libertà di pagare qualsiasi cifra. L’obbligo del POS in Italia è partito dal 1° luglio come da volere dello Stato. In effetti, questa decisione non è stata presa solo per agevolare commercianti e consumatori ma anche per combattere l’evasione fiscale tenendo sotto controllo i movimenti.

Ogni volta che il consumatore paga con il POS, il commerciante eroga lo scontrino fiscale.

Pos, perché dobbiamo fare attenzione?

Come anticipato, dal 1° luglio tutti i commercianti sono stati obbligati ad avere un POS e non ricevere la multa salata prevista. Non solo, i commercianti dal mese di luglio non possono rifiutare una transazione anche quando l’importo è minimo. A volte, per pochi euro, il commerciante chiede i contanti ma con la nuova legge non ci si può più rifiutare.

Se un commerciante si rifiuta o non ha ancora installato il POS potrebbe essere denunciato dal cliente. La multa prevista è di 30 euro in aggiunta ad un +4% dell’importo totale della spesa registrata.

Fatta questa importante premessa, in Italia in questo ultimo periodo si stanno registrando delle truffe che non possono essere sottovalutate. Secondo quanto emerge dai media, ci sono dei POS portatili contactless che non richiedono l’inserimento della carta ma solo il contatto.

Questo significa che un truffatore si potrà avvicinare al portafoglio o borsa e registrare una transazione, senza che nessuno se ne accorga. Per non farsi truffare in questo modo, ci sono dei portafogli appositi che possono contrastare il pagamento indiretto. Non solo, in questo ultimo periodo le società che erogano il servizio di POS contactless hanno modificato la transazione e richiedono l’inserimento della carta.

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